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lunedì 1 ottobre 2007

Libro e dvd su Campanari

UN LIBRO E DVD SUI CAMPANARI DI GUBBIO
Da Il Sole 24 ore – Centro nord – ottobre 2007

Per alcuni sono temerari acrobati, per altri sapienti musicisti. Ma c’è anche chi, con aulica definizione, li considera “autentici interpreti” della tradizione eugubina. La Compagnia dei Campanari di Gubbio può considerarsi a pieno titolo una delle istituzioni della secolare città umbra: a loro il compito di muovere e dare vita, con la sola forza delle braccia e delle gambe, all’enorme Campanone – uno dei rari esemplari rimasti in Italia ad essere azionato manualmente - che dal 1380 scandisce, dalla torretta del trecentesco Palazzo dei Consoli, le ricorrenze civili e religiose.
Oggi un volume artistico e un pregevole dvd raccontano l’arte dei Campanari eugubini: “I Maestri del Silenzio” è il titolo della produzione, presentata nella saletta dei Campanari (per il 234mo anniversario dalla fusione dell’attuale campana), un’intima taverna a pochi passi dalla torretta che sovrasta a 80 metri da terra una delle più suggestive piazze pensili del mondo, Piazza Grande.
Il volume – edito da L’Arte Grafica – raccoglie immagini d’epoca, un’iconografia di diverse opere che riguardano il Campanone, poesie, frasi, versi, mescolati a suggestive foto realizzate da Paolo Tosti, abile a cogliere attimi fuggenti, volti, espressioni che imprimono le emozioni della “sonata”.
Appassionante e coinvolgente il video, per la regia e i testi di Giuliano Traversini e le immagini di Giampaolo Pauselli. Un ideale viaggio nelle sensazioni, che parte da Gubbio e sale – anche visivamente – come in una liturgia, fino in cima alla torretta del Palazzo dei Consoli, dando spazio preciso allo sforzo silente con il quale i Campanari “alzano” il Campanone, con il movimento delle proprie gambe, fino a farlo suonare, attraverso il potente “batoccolo” (che da solo ha il peso di 1 quintale, sui 21 complessivi). In appena 18 minuti si narra un “rito” che per la comunità Eugubina ha il sapore di un intimo ritrovarsi e riconoscersi, di un comune sentire, irrinunciabile. E chi eugubino non è, avverte in questo gesto dapprima l’esteriore spettacolarità ma al tempo stesso la profondità e l’attaccamento alle tradizione che in essa si riassume.
Straordinari alcuni scorci visivi realizzati attraverso sistemi di ripresa di alta qualità. Con immagini che raccontano l’atmosfera della sonata, dall’alba, come al tramonto, di notte come con qualsiasi condizione atmosferica.
Oggi la Compagnia dei Campanari di Gubbio vede 12 componenti effettivi. Custodi di una tradizione secolare che la pubblicazione ed il video in dvd – finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – contribuiscono ad immortalare nelle sue più profonde e impalpabili emozioni.

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