Il mio puzzle, i miei pezzi.Di ieri e l'altro ieri.

venerdì 26 febbraio 2010

Campagna "Basta un attimo": un SMS per segnalare il degrado delle nostre strade!

Ho notato che perfino su facebook non mancano gruppi che segnalano gravi problemi di viabilità lungo le strade (anche più trafficate) del territorio. Nella nostra regione - già marginale di per sè - potremmo stilare un elenco quasi interminabile: basti pensare solo alle condizioni in cui versano la E45 (futura autostrada), la Pian d'Assino, la ancora non ultimata Perugia-Ancona, la Contessa. In molti hanno adottato le buche.
Vi segnalo da questo blog un'interessante iniziativa - stile class action - per denunciare lo stato di precarietà delle nostre strade.
A farsi paladina della campagna intitolata "Basta un attimo" è l’Assogiovani che da anni lavora per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi della sicurezza stradale e contro le stragi del sabato sera. Leggete bene...

giovedì 25 febbraio 2010

Brutte notizie per le emittenti radio-tv locali: taglio delle provvidenze, futuro a rischio?

E' stata una pessima giornata quella di ieri per il mondo delle radio e tv locali del nostro Paese: l’assemblea della Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame del Disegno di legge (cosiddetto decreto legge “Milleproroghe”) ha approvato un emendamento che prevede che le imprese radiofoniche e televisive locali non abbiano più diritto alle provvidenze editoria (di cui all’art. 11 della legge n. 67/87, all’art. 8 della legge n. 250/90 e all’art. 23 della legge n. 422/93).

Cosa significa? Che la maggior parte delle tv e radio locali rischiano di scomparire, perché "poggiano" una corposa fetta del proprio fatturato (dal 25% al 35%) su queste provvidenze.

mercoledì 24 febbraio 2010

Quattro candidati per la Presidenza della Regione: quattro donne. Per la serie..."Speriamo che sia femmina"

Una situazione quanto meno anomala ma non per questo spiacevole. Una specie di record da parte della nostra regione in barba alle cosiddette “quote rosa”.
Da dieci anni per la verità la Regione è diretta da una rappresentante del gentil sesso, quella Rita Lorenzetti che per altro si è sempre segnalata per il carattere forte, l’indole battagliera e il piglio fermo. Nei confronti di tutti, o quasi. Quando non si è trattato, suo malgrado, di dover mediare le problematiche di coalizione.
Forse però il messaggio che arriva da queste candidature è davvero di rinnovamento: non entriamo nel merito dei programmi – e non vogliamo cadere nella constatazione un po’ superficiale, un po’ campanilistica, in chiave femminile – che comunque sia, se è un donna è meglio.

martedì 23 febbraio 2010

Elezioni regionali: 8 candidati a Gubbio, 3 a Gualdo Tadino (da "Trg Sera" di lun 22 feb '10)

Saranno 8 da Gubbio. E 3 da Gualdo Tadino. Almeno ufficiosamente in attesa delle ufficializzazioni definitive, che dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.

E’ la settimana del rush finale per le candidature alle elezioni regionali di fine marzo, sabato prossimo è il giorno della chiusura delle liste e la griglia, per così dire, è ormai delineata in modo chiaro.
Da Gubbio si profilano 8 candidature, che trasversalmente attraversano tutto l’arco politico.

lunedì 22 febbraio 2010

Gubbio calcio: il pari a Lucca vale più di una vittoria (da "A gioco fermo" in onda stasera a "Fuorigioco" - ore 21.20 su TRG)

Quando si dice un “pareggione”. Termine poco ortodosso ma efficace per dire che un punticino in classifica muove poco, ma c’è pareggio e pareggio.

E l’1-1 del Gubbio al “Porta Elisa” di Lucca è di quelli da incorniciare e mettere in bacheca nella sezione “memorabili”.

domenica 21 febbraio 2010

Ma chi ha paura di Emanuele Filiberto?

Mi sono chiesto più di una volta in questa settimana da dove nascessero le tante polemiche sulla partecipazione di Emanuele Filiberto a Sanremo.

D'accordo, non è un cantante. Ma non è il primo "non cantante" che prova a farlo.
Il problema, forse, è che gli altri non si chiamavano Savoia...

La differenza tra vincere e avere mentalità vincente:

La differenza tra vincere e avere mentalità vincente...
C'ho pensato ieri sera, vedendo quello che accadeva a S.Siro (Inter-Sampdoria). Di fronte a decisioni arbitrali che sembravano limpide - e comunque conseguenza di un nervosismo serpeggiante tra le due squadre - si è assistito ad una catena di reazioni (con tanto di mimica) da parte di Josè Mourinho che andrebbe sottoposta a qualche esperto di comunicazione e al tempo stesso di psicologia.
Non simpatizzo per l'Inter, ma nonostante questo non ho difficoltà ad ammettere che si tratta ormai da anni della squadra più forte, meglio attrezzata e indiscutibilmente favorita alla vittoria dello scudetto. Un organico talmente superiore agli altri, che potrebbe permettersi di giocare in 10 o in 9, e qualche volta anche senza allenatore.
Proprio per questo, vedere tecnico, squadra e l'intero stadio "imbufalirsi" di fronte a due espulsioni (nel caso di Samuel, praticamente due interventi entrambi da rosso diretto) sacrosante, mi è sembrato molto strano.
O forse molto spiegabile. C'ha provato, meglio e prima di me, Mario Sconcerti da Sky calcio: "Quello che si è visto al Meazza non è da società calcistica leader in Italia. Consentire ad un allenatore e a dei giocatori di avere questi comportamenti - per altro di fronte a decisioni che ci stavano tutte - segnala la carenza di una mentalità. Che non sempre si accompagna alla capacità di vincere".
Come dire: vincere non significa avere mentalità vincente. Che è anche capacità di accettare le decisioni arbitrali (avverse)...

sabato 20 febbraio 2010

Il caso Bertolaso... secondo me

Ieri sera ho visto "Matrix": ospite unico, Guido Bertolaso. Personaggio che ho sempre stimato e apprezzato. Tra i pochi, va detto, che riusciva ancora a dare un senso positivo alla parola Pubblica Amministrazione. Almeno fino a una settimana fa.

Ora, a leggere qualche quotidiano, a scorrere le ormai immancabili "intercettazioni telefoniche", sembra di trovarsi davanti il Mostro di Milwakee.
Scusate, ma non ci credo.

venerdì 19 febbraio 2010

Benvenuti nel mio blog

Perchè un blog? La risposta è più semplice di quanto io stesso possa pensare.
Per dialogare, confrontarmi e cogliere spunti, riflessioni o anche per il lavoro quotidiano.
Ma non solo...
Mi piacerebbe utilizzare questo strumento per conoscere nuove storie, per raccontare nuove storie, per arricchire un ideale archivio di emozioni che va memorizzato ma mai cristallizzato.
Da parte mia cercherò di offrire qualche spunto.
Mi aspetto però un aiuto anche da parte vostra...
A presto!

GMA