Il mio puzzle, i miei pezzi.Di ieri e l'altro ieri.

martedì 13 luglio 2010

Il bacio di Iker: l'icona latina di un evento mondiale, l'immagine della felicità

Bravo Iker! Intanto per la bella Sara, poi per le due parate in finale (che valgono altrettanti gol, in una squadra che ne ha segnati "quanto basta" - record negativo della storia dei Mondiali, 8 reti in 7 gare), ma soprattutto per questo gesto. Un bacio, fuori programma. Ma splendido. Alla De Sica.
Così fuori dal protocollo, così spontaneo, in un momento di felicità suprema. Al diavolo le distanze, il "lei" doveroso - davanti ad un microfono - il conformismo di facciata: stucchevole e ipocrita (quando tutta la Spagna sa che siete fidanzati). In quel momento basterebbe uno sguardo per trasmettere un'emozione, è vero. Basterebbe sorridersi, sapere qual è il sentimento che si condivide, e rispondere professionalmente alla domanda della brava giornalista.
E invece no. Iker non ci sta. Non fa finire neppure la domanda e si getta al collo della sua amata. Al diavolo le parvenze. La felicità è anche buttare all'aria tutto - e nel tutto, ci sta anche il "copione" - e correre all'impazzata gridando a squarciagola. Oggi i giocatori tendono a togliersi la maglia di dosso (un vezzo apparentemente inspiegabile, se non con il desiderio fisico di spogliarsi probabilmente di quella tensione e di quelle pressioni che stanno epidermicamente addosso, con la divisa da gioco). Casillas si è "spogliato" dell'etichetta di bravo ragazzo, ligio al dovere (è un grande professionista) e alle scalette del palcoscenico mediatico.
Quel bacio, così latino, così sincero, fuori dalla volgarità, proprio perché imprevedibile, è l'emblema della felicità. E' il bello di questo Mondiale...
http://www.youtube.com/watch?v=IejFgxW49fw&feature=related

4 commenti:

  1. E soprattutto ha messo a tacere l'enorme vespaio di polemiche che in Spagna erano divampate dopo la sconfitta del match di esordio. Nel quale Sara Carbonero Arevalo era stata dipinta come la "causa" della non positiva prova di Iker contro gli elvetici...

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  2. Da facebook -
    Ubaldo Coldagelli - Più che 91' direi 121'...90 minuti non son bastati per decidere il match. O sbaglio???

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  3. Come sempre hai ragione Ubaldo. Ma la mia era un'annotazione simbolica... (cmq l'obiezione è più che pertinente)
    GMA

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  4. Ancora da facebook -

    Francesca Galizi -
    Gli spagnoli sono i migliori, non si vergognano di nulla davanti alla loro donna...mica come gli italiani....siete diventati solo dei "piacioni"....tornate campagnoli che è meeglio!

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