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giovedì 21 luglio 2011

Gubbio: l'attacco è già da 110. In attesa della lode... diamogli un'occhiata...

L'attacco è ormai al completo. Parole e musica firmate da Stefano Giammarioli, il poliedrico diesse del Gubbio, dopo la svolta sul caso-Ciofani, clamorosamente riapertosi quando ormai sembrava che le tracce del bomber dell'Atletico Roma si fossero perdute.
Ciofani, Giannetti, Mendicino, Ragatzu - in rigoroso ordine alfabetico - il poker di attaccante cui il Gubbio affianca, dalla passata stagione, l'imprendibile (e ineffabile) Daniele Bazzoffia, uno la cui velocità potrebbe far comodo anche in serie cadetta (se poi riesce pure a mettere a fuoco la porta avversaria...).

E allora, per conoscere meglio gli alfieri del pacchetto offensivo rossoblù, andiamoci a vedere qualche immagini - spesso più efficace di troppe parole - su qualche prodezza messa in campo, negli ultimi anni, dai giovanissimi attaccanti rossoblù. Non prima di un'ultima curiosità: 110.
Non è il voto di laurea di qualcuno dei baldi giocatori rossoblù - per altro troppo in erba ancora per finire gli studi universitari - ma la somma degli anni dei 5 attaccanti in forza al Gubbio: il più anziano, si fa per dire, è Ciofani (26 anni che compirà il 31 luglio), il più giovane è Ragatzu (21 settembre 1991). La media è 22 anni esatti.

E allora cominciamo con le "danze", sempre in ordine alfabetico. Anche se, curiosamente, si apre con l'ultimo arrivato, Daniel Ciofani - 55 gol nelle ultime tre stagioni in maglia Atletico Roma, ma in serie B ha già segnato con il Pescara nel 2005-2006. Oltre alla maglia biancazzurra, ha vestito quelle di Celano (, Gela e nelle ultime tre stagioni Cisco Roma.




Il secondo alfiere della lista è Niccolò Giannetti, classe 1991 (ma è nato  4 mesi prima di Ragatzu),
primavera della Juventus e lo scorso anno in forza al Siena in B. La sua "perla" è datata 2010, con il gol siglato in Europa League con la maglia bianconera contro il Manchester City di Roberto Mancini: finisce 1-1 all'Olimpico (gol che apprezziamo nella radiocronaca Rai).





Ad Ettore Mencidino (classe 1990) - già 4 presenze in A con la Lazio - la serie B ha già regalato piacevoli sensazioni: magari gli è mancata la continuità (di utilizzo e rendimento) nelle due stagioni trascorse, prima con la maglia del Crotone (2 gol) e poi con quella dell'Ascol (3 gol). Ritagli di gare nei quali è comunque riuscito a lasciare il segno: come nella memorabile marcvatura a tempo scaduto contro il Cittadella che possiamo riassaporare in questo montaggio.



Daniele Ragatzu è tra gli avanti rossoblù quello che ha più esperienza nella massima serie, oltre che più confidenza con i colori rossoblù. Il Cagliari lo ha fatto esordire nel 2008, e con la maglia isolana ha collezionato 34 presenze e 4 gol. A Gubbio ha la possibilità di giocare con maggiore costanza: come si dice in gergo, farsi le ossa in vista di un rientro in Sardegna con numeri ancora più convincenti. Anche se i numeri, Ragatzu, li ha già fatti vedere... Come si può notare dal montaggio intitolato: Corri Ragatzu...

1 commento:

  1. E' sempre un'emozione ...
    grazie per questo post ...
    in attesa di una relazione dedita a pubblicizzare ogni singolo "campione" dell'intera squadra le auguro una splendida giornata direttore ...

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