Il mio puzzle, i miei pezzi.Di ieri e l'altro ieri.

mercoledì 15 dicembre 2010

B MOVIE - Gubbio-Salernitana: i flash di una battaglia da... "campioni d'inverno"

L'esperimento è piaciuto? Non so, ma a me è piaciuto farlo. E allora repetita iuvant.
Di cosa parlo? Del racconto fotografico della vittoria del Gubbio. Una favola sorprendente. Che continua. E dopo il Sorrento, un'altra campana viene "suonata" (non ce ne vogliano dalle parti del golfo, per la battuta... ma di meglio non sappiamo fare...). E' la blasonata Salernitana. Una squadra un po' nervosa e altezzosa.
Fin dalle prime battute. Con diversi nomi altisonanti. Ma quando poi scendi in campo, si sa, i nomi contano poco. O meglio, contano se riescono a confermare l'alone di gloria - vera o presunta - che li circonda.
Di questi tempi, però, tutti devono fare i conti con i "ragazzini terribili" di Torrente. Che la gloria se la stanno costruendo, domenica dopo domenica. E noi - nella fattispecie chi scrive e Marco Signoretti, con la sua macchina fotografica - proviamo a raccontarla. In modo diverso. E speriamo, piacevole...


Manca poco al fischio d'inizio di Gubbio-Salernitana: c'è chi sprizza ottimismo... 
... e chi predica saggia prudenza
Il Gubbio cerca la consacrazione. La Salernitana il riscatto.
L'arbitro, semplicemente la monetina...

Che sarà lotta dura, si capisce dall'inizio. I granata la mettono sul fisico e sull'esperienza...
 

L'area è affollata. Tutti temono Gomez o Borghese... ma spunta l'inzuccata di Briganti.
  
Spesso si rientra di fretta, per limitare i danni... stavolta è corsa di gioia!

I granata non ci stanno. E il loro capitano, e uomo di punta, azzanna l'unico pallone giocabile... incornandolo dentro...

Il rientro negli spogliatoi è infuocato... Urlano in tanti.
Stavolta è Fava che deve marcare Briganti...


La pattuglia perde il suo comandante... ma in trincea non si demorde

Un altro corner. Un altro guizzo. Un'altra corsa a centrocampo.
E il ruggito di un protagonista silenzioso... in vetrina per una giornata


Copre, difende e segna. Ma sa anche dialogare...
lo direste che sono avversari, appena usciti da un duro contrasto?


Pochi istanti all'aggancio... e sarà ancora esplosione d'incanto. Peter Pan vola a 11...


L'ebbrezza di arrampicarsi in un boato collettivo... viscerale e liberatorio.
Non ci prendono più...
 

Il dodicesimo uomo non ha un identikit... ma vibra.
Come le corde vocali di una rete su cui inerpicarsi... di gioia.

E dopo la battaglia, è una carezza che suggella l'impresa...


Non è un sogno, nè uno scherzo... E' tutto vero. Campioni d'inverno...



Sottofondo musicale al racconto fotografico:
"Innuendo" - Queen - 1991

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