"E con questo?" si chiederà qualcuno.
Con questo credo sia opportuno che le istituzioni - civili e religiose (Comune e Diocesi in primis) - si appuntino questa data sul proprio calendario, programmando celebrazioni e iniziative degne di un Ottavo Centenario.
Una ricorrenza molto significativa che è stata ricordata da padre Francesco Ferrari, padre custode della chiesa eugubina, in un'intervista in onda stasera nella rubrica "Trg Plus".
padre Francesco Ferrari |
Un passaggio, quest'ultimo, destinato a far riflettere chi ancora purtroppo sottovaluta l'importanza delle testimonianze della presenza di Francesco a Gubbio.
Come se da queste parti, fosse passato quasi per sbaglio e avesse, tra uno spuntino e una chiacchierata, trovato modo di tranquillizzare una bestia feroce di passaggio.
San Francesco, nel capolavoro cinematografico firmato da Franco Zeffirelli (1972) |
Da qui, soprattutto, muove il Sentiero Francescano che porta ad Assisi e qui transitano migliaia di pellegrini ogni anno provenienti da ogni angolo del mondo, alla ricerca delle orme del Poverello.
Con un quid in più: quella quiete, quel silenzio, quell'intimità prettamente francescana, difficilmente riscontrabile invece proprio ad Assisi, città simbolo di Francesco e inevitabilmente meta di migliaia di turisti ogni giorno.
"Qui la presenza di San Francesco sembra meno visibile che ad Assisi... ma vi assicuro che si sente" ha concluso, fuori dai microfoni padre Francesco.
Proprio così... Un bell'imput, in vista del 2013. Un impulso importante per chi brulica nel buio di un inutile marketing territoriale: ignorando di avere proprio in casa le "chiavi" della svolta...
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