Il mio puzzle, i miei pezzi.Di ieri e l'altro ieri.

mercoledì 30 ottobre 2013

30 anni scout... per sempre scout. Flash di un fine settimana speciale...


Per una volta mi piace lasciar parlare le immagini. Potrei scrivere tanto (sicuramente troppo) sfogliando l'album della memoria, su aneddoti e ricordi di un'esperienza che considero unica e inimitabile sul piano umano ed educativo.
"Basta guardare il sorriso di un lupetto di ritorno da una giornata vissuta insieme ai suoi coetanei, per capire che lo scoutismo avrà sicuramente un grande futuro": parole di Elisa Pellegrini, con cui ho deciso di chiosare il video realizzato in occasione del 30ennale dello scoutismo a Gubbio.

Una frase che mi ha colpito e che, a maggior ragione, mi ispira a lasciare che siano le immagini, le foto, i volti, i sorrisi, le emozioni impresse nello sguardo dei presenti, a raccontare un fine settimana - e in particolare la serata di sabato scorso - che ha segnato le iniziative celebrative dei 30 anni dello scoutismo a Gubbio.
Se tutto questo avrà un seguito, lo vedremo. Ma a prescindere, è stato bello ritrovarsi.
Bello e significativo. Per capire che quell'esperienza ci ha lasciato qualcosa di grande dentro. E forse, inconsapevolmente, ci ha "tatuati" spiritualmente anche per gli anni che sono poi scorsi via (ahinoi) così velocemente.
Avrei voluto vedermi in faccia quando, il giorno prima del ritrovo a San Francesco, ho ritrovato in un armadio in soffitta da mia madre, una busta azzurra: dentro c'era tutto quel che cercavo, camicia, fazzolettone, le magliette del primo campo 1984 (una addirittura della Ital-leganti di Acquasparta), i golf di lana inspessita, il tutto condito da un aroma ammuffito che ha offerto quel non so che di autentico e sorprendente all'insperato ritrovamento.

30 anni sono passati. Ma anche quando ne passeranno altri, tutto il bagaglio di vissuto che il fazzolettone e la borraccia ci hanno aiutato ad apprendere, resterà con noi.
"Il nostro zaino si riempie sempre di cose nuove e importanti" ha detto Michele Pastorelli, che oggi guida il gruppo dei lupetti (dove c'è anche il mio Giovi).
Uno zaino che oggi ha ancora qualcosa in più... Queste istantanee. Piene di nostalgia ma anche di felice consapevolezza. Di essere stati (ed essere ancora oggi) parte di qualcosa di profondamente intenso... Estote parati!

P.S. Le foto relative alla manifestazione sono dell'immancabile (e insostituibile) Marco Signoretti. Le foto d'archivio - tratte dalla mostra fotografica svoltasi nei giorni scorsi - sono merito di Barbara Bernabucci.
P.P.S. Un grazie a Barbara, anche perchè l'imput di questo trentennale è nato da una chiacchierata su facebook (che talvolta fa meno danni di quanto non si pensi) qualche mese fa...


Il campo estivo a Castelluccio di Norcia - 1984

Con i "pipistrelli" in una rappresentazione... di non so cosa - 1984
La promessa, alla Cappelluccia di San Giorgio - 1984

L'inconfondibile sagoma di padre Giuseppe, un "padre" spirituale
per molti di noi - 1985

Uscita reparto maschile a Madonna del sasso - inverno 1985


Uscita noviziato, campo scout Castelluccio - 1986

Colletta squadriglie per comprare... monte Prata - 1986

Reparto Gubbio 1 al completo - Castelluccio 1986

L'alzabandiera ieri... - Castelluccio 1984

E l'alzabandiera oggi... - 2013

Lo splendido scorcio del chiostro di San Francesco
per la messa del 30ennale - sabato 25 ottobre
L'entusiasmo è rimasto lo stesso:
magia intergenerazionale...
... per poi ritrovarsi allegramente a tavola
Sotto le arcate del chiostro, tra canti e ricordi...
Non è mancato neanche l'urlo "San Giorgio",
con l'energia "particolare" di Massimo Panfili
Tavolata del gruppo scout Gubbio 1
... e la sfida (impari) con gli scout di oggi
"E' l'ora di partir, fratelli, è l'ora di partir...
il canto si fa triste ma partire è un po' morir...
ma noi ci rivedremo ancor
ci rivedremo un dì...
arrivederci ancor fratelli, arrivederci un dì..."

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