Papa Francesco di fronte alla tomba del Santo |
Papa Francesco ha
incontrato la sua Assisi. Sua, perchè l'ha scelta spontaneamente come
una sorta di patria morale e mistica nel giorno stesso della sua
elezione al soglio Pontificio.
Anche se in fondo oggi era la
prima volta che Jorge Bergoglio da Buenos Aires entrava nella città
del Poverello. Una prima volta che resterà impressa per sempre nella
memoria dei fedeli. E in particolare degli umbri.
Prima di entrare alla mensa della Caritas |
C'era grande aspettativa
ad Assisi già dalle prime ore del mattino. E l'impazienza è parsa
anche del Pontefice che ha rispettato sì il protocollo, ma ha voluto
caratterizzarlo con una variazione delle sue. Il Papa è arrivato 30'
prima del previsto per incontrare gli ospiti dell'Istituto Serafico.
Solo la prima, anche se tra le più toccanti, di undici
tappe. Solo il primo passo di una giornata infinita nella quale tra
Assisi e S.Maria degli Angeli, Papa Francesco lascerà più di un
segno. Più di una frase a cristallizzare questo giorno.
Più di un
monito, lanciato sempre con la naturalezza e la spontaneità del
personaggio: che non si erge su un piedistallo a puntare il dito. Ma
riflette, parla, dice quel che pensa con un'immediatezza
sconcertante. E al tempo stesso con una semplicità fraterna.
Al Serafico, per la prima, emblematica, tappa. |
Tutto questo in un'atmosfera gioiosa ma anche mesta. In un giorno
triste – e luttuoso – dopo la tragedia di Lampedusa. E
angosciante anche per i dubbi sul futuro di tanti giovani, per la
precarietà, l'instabilità, l'incertezza, ribaditi a più riprese dalle istituzioni presenti.
La giornata di oggi non
risolverà da sola i problemi. Ma potrebbe – e forse ci riuscirà
davvero – lasciare un seme. E soprattutto dare nuova speranza. Un
carburante prezioso, anche se non quotato in nessun listino. Ma
fondamentale per guardare al futuro.
A quello di chi crede. E
anche a quello di tutti gli altri.
Editoriale di "Trg Plus" - speciale Papa Francesco ad Assisi (TRG - 4.10.13)
Nessun commento:
Posta un commento