Ciofani e Bazzoffia ascoltano la "musica" del Barbetti. Il Gubbio torna alla vittoria (foto Settonce) |
Bastava tornare a giocare davanti al proprio pubblico. Bastava risentire la musica del “Barbetti” – quell’atmosfera familiare condita da un pubblico sempre caliente e pronto a sostenere la squadra soprattutto nei momenti difficili.
Non che Gubbio-Modena sia stata partita entusiasmante, sul piano tecnico. Ma i rossoblù sono tornati a macinare chilometri, ad aggredire l’avversario. Sono tornati ad essere il Gubbio.
Come non si vedeva da un po’. Come aveva lasciato trasparire solo l’ultima mezz’ora del “Bentegodi”.
Sciarpata rossoblù (foto Settonce) |
Con un vantaggio non indifferente: gli scontri diretti a favore dei rossoblù – pareggio all’andata e vittoria al ritorno – bilancio che costringerà gli emiliani a sopravanzare il Gubbio, perché a pari merito sarebbe la squadra di Simoni ad avere la meglio.
Un fattore che anche psicologicamente potrebbe rivelarsi decisivo, dall’una e dall’altra parte, nel rush finale.
La voleè del "Lisippo" per l'1-0 (foto Settonce) |
Intanto i gol: Ciofani e Sandreani. Per il “Lisippo” in casacca rossoblù forse la ciabattata più goffa della stagione corrisponde al gol decisamente più pesante. Che non solo lo avvicina alla doppia cifra (con 8 reti vere messe dentro, al di là dei riconoscimenti della statistica) ma ribadisce come sia uno dei pochi a “vedere davvero la porta” anche in situazioni difficili. E poteva essere doppietta se sulla linea Carini non si fosse immolato nel finale di tempo, dopo che lo stesso bomber si era prima incartato e quindi aveva sbrogliato con una conclusione di forza.
Il capitano diventa rapace: è 2-0 (foto Settonce) |
Comun denominatore delle due stoccate, l’uomo assist: il solito Bazzoffia, tornato in campo e tornato a incidere come quasi sempre in questa stagione.
Per lui 3 gol – e già è un mezzo record – ma soprattutto 2 rigori procurati e ben 6 assist vincenti, ne fanno di gran lunga il giocatore più decisivo in zona gol.
Il sinistro di Guzman: a tratti pennellate d'autore (foto Settonce) |
E’ anche la conferma di una squadra che se riuscisse ad esprimere le proprie potenzialità – anche non del tutto chiare agli stessi interpreti – la classifica sarebbe ben diversa.
Il portiere del Brescia, Arcari: non prende gol da 810' |
Copertina di "Fuorigioco" - lunedì 27.2.2012
Brano di sottofondo: "Una musica può fare" - Max Gazzè (1999)
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