VOTI
A RENDERE... I più e i meno di
Perugia-Gubbio
Nicola Malaccari, incontenibile |
Malaccari
7,5 –
L'mvp
della partita. Si capisce già dopo i primi minuti che sarà
protagonista, in particolare sulla fascia destra dove padroneggia,
crea scompiglio, procura corner e patemi alla difesa perugina. A
inizio ripresa confeziona l'assist per il pari di Caccavallo. Finisce
stremato ma è l'ultimo ad arrendersi. Incontenibile.
Eusepi, controllato da Ferrari. Decisivo |
Eusepi
7 –
Accolto
con scetticismo dai media perugini, ha iniziato col botto: 2 gare e 2
gol. Ieri si è fatto perdonare il rigore fallito, chiudendo la più
bella azione della gara. Fa a sportellate con Ferrari e Briganti ed è
sempre un problema fermarlo. Graziato dall'arbitro dopo essersi tolto
la maglia nell'esultanza del gol. Decisivo.
Vito Falconieri, impalpabile |
Falconieri
5 -
Inizia
benino ma poi scompare risucchiato dalla difesa perugina. Non c'è
nelle incursioni dalle fasce che soprattutto da destra fanno spiovere
palloni in mezzo all'area e non tiene palla, per aiutare la squadra a
rifiatare, nei momenti di maggiore pressione del Perugia. Nella
ripresa non si hanno più notizie di lui. E purtroppo, da martedì
scorso, neanche di una possibile alternativa. Impalpabile.
Il gol del pari eugubino. Sullo sfondo Sini, saltato puntualmente |
Sini
4,5 –
Esce
al 18' della ripresa in preda all'emicrania. Appena ammonito,
Camplone lo toglie dalla scacchiera temendo il peggio. Soffre sulla
sua fascia sia Caccavallo che Malaccari, le principali cause del suo
mal di testa. E fortuna che Fabinho gioca con la sua stessa maglia.
Frastornato.
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