Il
Gubbio torna da Frosinone con un altro cerotto addosso: 2-0, un gol per tempo,
un’altra espulsione sul groppone e tutti a casa.
E’
la terza sconfitta di fila, la quarta nelle ultime 5 gare, la vittoria manca
dall’anticipo del 30 novembre e il passo falso al Matusa frusinate sembra quasi
voler dire ai rossoblù che da soffrire ci sarà ancora tanto. Contro gli
avversari tosti come si è confermata la squadra di Stellone, contro il peso
delle assenze - ieri ancora 9 tra
infortuni e squalifiche – contro l’incapacità di tradurre in rete le poche
occasioni create e contro gli abbagli delle terne arbitrali, che possono pesare
ma che non sono certo la causa prima del black out dei rossoblù in classifica.
Quella
quota 22 che sembra non volersi schiodare e che ora è appena a 2 linee di
galleggiamento sopra dalla soglia play out. Come dire che gli orizzonti della
stagione in un mese e poco più sono radicalmente mutati, ed è bene pensare a
raggranellare quella 15ina di punti sufficienti forse alla salvezza diretta.
Si
parla di mercato e pare che già da domani i volti nuovi che ai aggiungeranno a
quello di Carroccio ce ne saranno.
Ma
sui miracoli è anche opportuno non confidare. Per non ritrovarsi poi troppa
delusione addosso.
Certo
è che dopo la scoppola di Frosinone – dove la squadra non ha demeritato nella
prima mezz’ora ma poi, subito il gol di Cesaretti, non ha trovato la forza per
reagire – la partita peggiore che potesse capitare era un derby, atteso da 25
anni, contro un Perugia per giunta arrabbiato per la sconfitta inattesa e
pesante contro il Barletta al Curi.
La
peggiore delle gatte da pelare, ma forse l’unica delle partite possibili nella
quale non c’è bisogno di cercare stimoli, di guardarsi in faccia, di capire che
non c’è più spazio né per sbagliare né per cercare alibi. Dovesse persino
andare in campo la Berretti, domenica prossima il pubblico eugubino si aspetta
la prestazione gagliarda, volitiva, generosa e determinata che ha
caratterizzato il Gubbio dei primi 3 mesi di torneo.
Galabinov esulta sul 2-1 alla Nocerina... l'ultima gioia in ordine di tempo... |
Quello che aveva messo sotto le prime della classe, che si era meritato la seconda piazza in classifica. Che non lasciava pensare che nel giro di qualche settimana sarebbe stata l’ombra dei play out a gravare su questa sfida: Gubbio-Perugia, sarà anche questo. Tempo permettendo, visto che il bollettino meteo prevede neve da giovedì sera. E chissà che la coltre bianca non diventi un inatteso alleato dei rossoblù…
Dalla copertina di "Fuorigioco" del 14.1.13
musica sottofondo: "Walter il mago" - Ligabue (1997)
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