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venerdì 15 marzo 2013

Viareggio: magre soddisfazioni ma un vagone di ricordi...


Viareggio è sinonimo di calcio giovanile. 
Da 65 anni il Torneo di Carnevale è e resta la massima espressione del calcio giovanile internazionale. E proprio lo stadio dei Pini, che domenica prossima vedrà in campo i rossoblù, è il teatro nel quale le promesse del football che sarà, si danno battaglia. 

Lo scorso 25 febbraio sono stati i belgi dell’Anderlecht a trionfare, ma in passato anche i colori rossoblù hanno avuto l’onore di figurare nel carnet del programma del Viareggio. 
E’ l’anno 2004 quando il Gubbio partecipa per la prima volta alla prestigiosa kermesse. E’ la stagione nella quale la prima squadra, guidata da Galderisi, raggiungerà i play off, ma intanto a febbraio i colori rossoblù approdano per la prima volta nel palcoscenico più prestigioso al mondo, grazie anche ai buoni uffici di Stefano Giammarioli, allora responsabile del settore giovanile eugubino. 

Furono tre sconfitte di misura, tutte per 1-0, con Ternana, Partizan Belgrado e Torino, ma la squadra giocò a testa alta, onorando a pieno l’occasione storica. Tre anni dopo, 2007, è invece proprio l’avventura al Viareggio la nota migliore di una stagione che per il resto non regala grandi soddisfazioni ai colori eugubini. 
Avversari stavolta il Perugia, il Partizan e il Torino contro il quale la squadra, allenata da Enrico Sannipoli, gioca alla pari, uscendo alla fine sconfitta, ma onorando la presenza. Verranno successivamente i tempi maturi per battere il Torino, addirittura con la prima squadra, addirittura nella serie cadetta.

Per il resto lo "stadio dei Pini” ha regalato alti e bassi al Gubbio senior. Magre le soddisfazioni, una delle poche proprio nell’ultima apparizione, esattamente 4 anni fa, 15 marzo 2009: finì 1-1 con il vantaggio su rigore firmato Corallo. Poi arrivò il pari di Franchini. In panchina c’era Riccardo Tumiatti, con la supervisione di Gigi Simoni, alla sua terza apparizione alla guida del Gubbio. In campo, degli attuali protagonisti, Briganti, Sandreani e Bazzoffia, che stavolta dovrà saltare per squalifica, insieme a Radi.

L’ultimo a rappresentare il Gubbio nello stadio del Torneo del Carnevale è stato Simone Farina: lo scorso anno, la lettura del giuramento che fa da cornice alla cerimonia di apertura del torneo, fu affidata al giocatore rossoblù, oggi a Birmingham. Tra tanti pareggi e sconfitte, maturati sul campo viareggino, quella frase fu l’unica vera grande vittoria. Ora non resta che bissarla, direttamente sul campo…

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