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giovedì 18 novembre 2010

Fantacalcio eugubino: dopo le "risse verbali", lo tsunami in classifica

Clamoroso al Cibali (e non solo). La capolista Viking Line ricrolla (nonostante Pastore), stavolta sotto i colpi martellanti del redivivo Unabomber (tripletta di Di Natale e Floro Flores, letali) e la classifica è sconvolta. Ne approfitta "I gemelli del gol" che, forte della settimana-buca del prode Aloja (in quel di Valencia affaccendato... senza presentare la formazione) e delle reti di Di Vaio e Zarate, incamera tre punti che regalano la vetta a Sollevanti con ben due punti di svantaggio. Il pass partout arriva anche da Jack in the box, travolto a suo volta dagli Ingrifati (in rete con l'intero trio offensivo, Totti, Ibra, Iaquinta). Il confronto tra le deluse del torneo (dopo il faccia a faccia piccato via e-mail) tra Cieccio e Calda, vede prevalere il primo di misura.
Risultati a sorpresa insomma dopo la settimana delle polemiche che rivoluzionano la graduatoria. A 4 partite dalla conclusione del torneo di Apertura del Fantacalcio eugubino l'incertezza resta sovrana, ma il re per la prima volta ha le sembianze (ironicamente interiste, vista la rosa) di Riccardo "Mente" Sollevanti. E domenica è sfida diretta proprio con Dada.

4 commenti:

  1. Commenti alla giornata -
    Solle (I gemelli del gol):
    CARI CONCITTADINI,

    VI STO DISPENSANDO DELLE VERE E PROPRIE LEZIONI DI CALCIO (ANZI FANTACALCIO) !!!!!

    IL GIORNO DEL MERCATO ERO "DERISO" PER IL FATTO DI AVER ALLESTITO UNA SQUADRA MEDIOCRE.

    ORA INVECE GUARDO TUTTI DALL'ALTO VERSO IL BASSO ! SOTTO LA CAPELLA !!!!!!


    OREVOIR !!!!!

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  2. Commenti - Cieccio (Marabunta)

    Mi duole commentare l’ultima giornata che mi ha visto vincitore.

    Nel derby con l’altro fanalino di coda Pipao allo stadio della “Derelita” nella Desolation Valley, si è compiuto un piccolo ma maligno scherzo del destino
    ai danni del coach “El Caldarellos” che pochi giorni fa si era rifiutato di darmi meritata soddisfazione per affermazioni ingiustificate quanto offensive (non c’aritornamo sopra).

    Certo non userò toni trionfalistici per una vittoria frutto di congiunture astrali clamorosamente positive quali:
    - un gol di Ranocchia all’ultimo respiro di un match orrrendo,
    - delle molte assenze del mio contendente con calciatori assenti ecc.
    - della straordinaria difesa della Marabunta che, pari all’Ascoli “vintage” anni ’70 della mitica ditta Costantino Rozzi & Mazzone subisce pochi gol (e ne fa qualcuno)
    - dello straordinario Sanchez (8)
    - della rosa della Marabunta tutta che si sta dimostrando la spina dorsale della nuova nazionale di Prandelli (Criscito, Ranocchia, Cassani, Diamanti).

    Allo scopo di sensibilizzare invece gli attaccanti della rosa che invece si sono dati latitanti dal gol come Provenzano, nela settimana verranno affidati
    per una sessione di training psicologico alle sensibili cure degli sciamani Apache.

    Saranno pertanto allenati nel deserto del Mojave dove berranno dai cactus Saguaro (40 cm di spine, da usare anche come carta igienica) ed a magna’ scolopendre e cobra (da prendere con le mani).
    Nell’occasione gli ormai ex Bojinov e Moscardelli saranno seppelliti in un nido di formiche rosse.

    Saluti dal deserto.

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  3. Caro il mio Solle,
    è vero sei balzato in testa, tanto di cappello.
    Ma a ben vedere tu hai vinto con 72,5 ed io ho perso con 73 (tripletta di Pastore), entrambi in trasferta. Unabomber è il mio incubo dallo scorso campionato.
    ....posso essere incazzato? (domanda retorica del marchese dal Grillo ad Aronne Piperno).

    V.L.

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  4. Commento personale (Jack in the box) -
    Non ho neppure guardato i risultati, tanto era forte la certezza di aver subito la PALATA dagli Ingrifati. Il tridente del buon Davide (Iaquinta, Totti, Ibra) mi ha letteralmente asfaltato, a nulla è valso il secondo rigore parato dall’ottimo Handanovic. In attacco continuo a mettere quel “canchero” di Milito e i risultati sono alquanto evidenti.
    Pazienza, ma un consiglio al Solle (del resto, già anticipato a voce presso istituto Montessori, in attesa dell’uscita pargoli): è presto per cantare vittoria, mancano 4 partite e sono finiti gli Aloja che se ne vanno a Valencia dimenticandosi di fare la formazione (e lasciano Pato titolare, nonostante sia ricoverato in una casa di cura per giovani brasiliani vittime di macumba).
    Non vorrei che “I gemelli del gol” – che per altro poggiano la propria formazione sul blocco interista, ma nell’anno sbagliato – non diventi vittima della maledizione di Montezemolo (che fa danni peggiori di quella di Montezuma)…
    Ad maiora

    JITB

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