La rovesciata gol di Tortori che decide il match al 45' |
Casa dolce casa. Il Gubbio sembra soffrire di saudade, ma stavolta non c'entra la serie B.
Lontano dal proprio stadio, distante dal calore del proprio pubblico, la squadra rossoblù sembra smarrirsi. O forse è solo un problema di risultati, di concretezza, di cattiveria davanti alla porta. Perché a Pagani, come anche era accaduto al “Curi”, almeno per 45’ la partita l’ha fatta la squadra di Sottil, che nell’occasione ha visto i suoi da un’ottica ravvicinata.
Un primo tempo nel quale il centrocampo eugubino ha menato le danze, ma l’attacco non ha menato il colpo decisivo. Troppo corto il braccino davanti alla porta, e stavolta né Galabinov né Bazzoffia – che hanno fallito facili occasioni sullo 0-0 - hanno inciso. La prima vera occasione del match la Paganese se l’è procurata dopo la mezz’ora ed è tutto dire.
Venturi, prima sbavatura della stagione |
Sottil osserva nervosamente la gara |
Il Gubbio deve crescere e questa non è una notizia. Ma lo score lontano dal “Barbetti”, così come le parole dure a fine gara di Sottil, devono far riflettere: 1 punto in 3 gare non è un dramma, ma la casella dei gol in trasferta resta inchiodata a quota 0. Qualcosa vorrà pur dire. E anche se i prossimi 180’ si giocheranno davanti al pubblico eugubino, è il caso di correre ai ripari. Senza attendere oltre…
Copertina di "Fuorigioco" del 1.10.12 musica di sottofondo: "So far away" - Dire Straits ( 1981 )
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