Il mio puzzle, i miei pezzi.Di ieri e l'altro ieri.

lunedì 22 marzo 2010

Se fai 5 al Supernalotto, sei più felice per il gruzzoletto o più scontento di aver mancato "la vincita della vita"?

La domanda sorge spontanea. Magari durante una chiacchierata tra amici (quando non si hanno argomenti migliori...). Magari quando la cronaca ti dà spunto.
Come la storia che arriva oggi da Gubbio: un fortunato giocatore del Superenalotto ha vinto 65.000 euro centrando un 5 secco. Una cifra niente male - considerando che i tempi. Ma una interrogativo sorge spontaneo - direbbe Lubrano - se si pensa che l'unico numero che non ha azzeccato (55) non era poi così lontano da quello che è uscito (61). Il 6, per la cronaca, gli avrebbe regalato 50 milioni di euro.
E allora mi chiedo: in questi casi si è più felici di avere vinto 65.000 euro, bella somma, da non dilapidare possibilmente; o si è più rammaricati per aver mancato di un soffio la "vincita della vita"?
Se ci pensate diventa un bel dilemma... Magari buono per una oziosa conversazione in un qualsiasi blog.
Anche per chi - come il sottoscritto - pensa che la vita si possa cambiare cercando se stessi in quello che si fa tutti i giorni (di buono e meno buono). Senza bisogno di compilare un'illusoria schedina...

Ecco il link con il servizio dal Trg notizie di ieri sera:
http://www.trgmedia.it/video.aspx?but=1&imgx=1&img=img/tgtrg.gif&s=trgsette/&f=trg7-3242.wmv&d=TG%20del%2022/03/2010

3 commenti:

  1. Da facebook:

    Si Eventi -
    E' difficile da dire....

    Donatella Binaglia -
    felice per la vincita..non c'è spazio per il rammarico..altrimenti si vive male

    Alessio Albani -
    investirei 65.000 € in gratta e vinci per riguadagnare quanto ingiustamente sottrattomi dalla sorte.

    Luigi Santioni -
    Dipende da che tipo è il vincitore . Qualcuno è capace di apprezzare quello che riesce ad ottenere e non si fa un cruccio per la mancata vincita dei 50 mil. Alcune persone sono invece poco propense ad apprezzare quello che hanno e vogliono sempre di più .Di questi due tipi quale sia in maggioranza non lo sò ! Voi che dite !?!?!?!

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  2. Ancora commenti da facebook -

    Francesca Galizi -
    Chi s'accontenta gode...

    Si Eventi -
    vorrei vedervi lì...

    Andrea Gennai -
    Il superenalotto ha oltre 620 milioni di combinazioni......in termini statistici non è rilevante che il numero non uscito sia distante di 6 numeri...poteva anche essere affianco...il ragionamento non cambia...che si porti a casa il 5 e se lo goda, ogni altro ragionamento è fuori luogo........

    Adele Stocchi -
    Meio de niente!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  3. Credo che faccia parte della natura umana cercare sempre qualcosa in più. E non accontentarsi.
    E allora penso che per un attimo - ma forse anche per qualche istante in più - il fortunato vincitore (perché comunque la si veda va definito tale) abbia pensato "se avessi giocato quel 61...".
    In fondo anche nel nostro piccolo aspiriamo sempre a raggiungere qualcosa - di materiale o meno - e poi quando ce l'abbiamo tendiamo sempre ad alzare ancora di un gradino l'asticella delle nostre aspirazioni.
    Quando si tratta di obiettivi virtuosi questo in fondo è un comportamento positivo...
    Quando però si tratta di ottenere sempre qualcosa in più "a tutti i costi", può diventare un atteggiamento vizioso...
    Vincere di per sè non fa mai male. Purchè si abbia la consapevolezza che qualunque sia la dimensione della vincita, è sempre frutto di fortuna. Senza rimpianti.

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