La notizia l'ho pescata dall'Ansa di oggi. E francamente mi ha fatto un po' sobbalzare. Non perché non abbia mai frequentato una Spa (la nuova dizione dei centri benessere) e non sappia quale standard di confort possano offrire. Anzi sono reduce da una tre-giorni in montagna (ormai le "settimane bianche" non vanno più di moda, l'austerity impone anche tagli e ritagli del weekend) dove ho avuto la fortuna di assaporare il gusto del relax in un complesso davvero eccellente. Con una Spa, appunto come si chiama ora, di alto livello.
Qualche domanda però è giusto farsela se 2 italiani su 5, ad un'indagine su cosa faranno il lunedì di Pasquetta, rispondono che si prenderanno un bel pomeriggio in sauna, bagno turco e perché no, anche un massaggio al cioccolato.
Sul piano squisitamente edonistico, nulla quaestio. Anzi...
Ma il quesito sorge spontaneo: non eravamo in crisi? E poi, la bella scampagnata con pic nic in collina (o se preferite, tempo permettendo, al mare o al lago), che fine fa?
Domenica scorsa la spiaggia di Fano era desolatamente vuota: ma aver trascorso un paio d'ore con i figli che scorrazzavano in mezzo alla sabbia abbozzando qualche castello di sabbia (in attesa dell'estate e anche di condono)... non ha avuto prezzo...
Spesso la qualità di una giornata nasce anche dalle nostre aspettative. E dalla nostra capacità di apprezzarne i piccoli dettagli. Quelli che fanno la differenza....
Di seguito vi riporto l'Ansa di oggi. Magari mi dite che ne pensate.
"Per il giorno di Pasquetta, gli italiani hanno scelto la Spa al posto del solito picnic fuori porta. Le feste di Pasqua risvegliano la voglia di relax e benessere. L'Osservatorio Codici Nazionale ha svolto un'indagine su un campione di 2000 intervistati da Nord a Sud. Dai risultati e' emerso che il 39 per cento degli intervistati ha scelto di trascorrere il giorno di Pasquetta in un centro benessere. Mentre il 61 per cento degli intervistati ha risposto che la Spa e' un sogno irrealizzabile a causa della crisi. Secondo l'Unipro (Associazione Italiana delle Imprese Cosmetiche) nel 2008, periodo boom della crisi finanziaria, quello della bellezza e' stato l'unico settore a chiudere l'anno con un trend di crescita dello +0,8% con un fatturato di 9.070 miliardi di euro superando quello del 2007. E dopo una battuta d'arresto nel primo semestre 2009, si prospetta una ripresa soprattutto in vista delle vacanze pasquali. Secondo il Codici, i pacchetti offerti dai tour operator specializzati, vanno da un minimo di 3 notti ad un massimo di 7 ed il prezzo varia a seconda di cio' che e' compreso. Al numero delle notti di soggiorno corrisponde il pacchetto benessere con il numero specifico dei trattamenti che si possono fare. In Puglia ad esempio, per un soggiorno di 3 notti in mezza pensione con due massaggi corpo compresi si spende a partire dai 365€. Ad Ischia, invece, i pacchetti che comprendono7 notti di soggiorno in mezza pensione piu' numero limitato di idromassaggio, saune, massaggi antistress, solarium e fanghi, oscillano dai 1220 € ai 1400. Nel Lazio si spende a partire dai 550 € in su: i pacchetti variano dalle 3 alle 5 notti e possono comprendere: peeling, fanghi bianchi, cromoterapia, manicure e pedicure, massaggi con oli aromatici, kit harmony corpo e viso con danza dei pennelli. Si arriva a spendere circa 1100€ in Umbria per 4 notti in solo pernottamento e prima colazione piu' massaggio Indian, Classical body, 3 trattamenti relax viso e corpo, 3 ingressi acqua-term. In Toscana partiamo da tre notti in mezza pensione a 440 € con un massaggio olistico e californiano a 1160 € in pernottamento e prima con trattamenti supplementari. Al Nord, e precisamente in Alto Adige, i pacchetti da 3 notti partono dai 800 € o ai 1500 € mentre quelli di 7 notti variano dai 1730 € ai 2890 € per massaggi shatsu, bagno cioccolato e panna, peeling, trattamenti viso, fanghi".
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Statistica: scienza per cui se due persone hanno un pollo a testa e uno mangia tutti e due i polli, entrambi hanno mangiato un pollo a testa.
RispondiEliminac'è gente che pur di andarsene in vacanza, mangia pane e cipolla tutto l'anno...
RispondiEliminaPS: un consiglio non sarebbe più appropriato dare l'opportunità alle persone che leggono, di poter scegliere, tra le reazioni, anche altre opzioni?? Mi sembra "immodesto" che ci siano solo reazioni "positive"...
Caro GMA sono una collega (anche blogger o almeno ci provo) ho letto con interesse il tuo post, però rilevo che ahimè l'Ansa non è più quella di una volta, cioè dice un po' di cose a caso (notato anche su altri temi) perché ho fatto un giro e a Ischia, ad esempio, le terme e te le tirano nella schiena, prezzi stracciatissimi. Idem in zona Abamo. Dico terme, perché la spa poi alla fine terme sono.
RispondiEliminaSul farlo, non farlo, permetterselo, non permetterselo, ecco a me personalmente qualche giorno di stop ogni tanto fa proprio bene e non è smobismo è voglia di mollare e staccare la spina.a presto
marina
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RispondiEliminaMaria Rosaria Catanzaro -
Gli italiani chi? quelli ricchi!
Perchè le persone normali come me, passano la Pasqua a casa, in giardino, a rilassarsi dopo la settimana di lavoro a scuola e le pulizie di primavera........ ma chi le fa 'ste statistiche? a chi è stato chiesto dove passerà le vacanze? non a coloro che hanno perso il lavoro sicuramente, o che hanno uno stipendio col quale a malapena si riesce ad arrivare alla fine del mese.........Signor Marinelli Andreoli, SIAMO IN CRISI, PAUROSA!!!
Anna Patrizia Fiammengo -
mi piacerebbe passarla in un spa...
invece la passero' a SPAdellare per la mia famiglia... e, comodamente, avanti alla tv a vedere il gp....riposo
Per Anonimo: forse hai ragione, abbiamo "esagerato" con le reazioni positive (io e il mio webmaster siamo ottimisti di natura). Ma se la reazione del visitatore è negativa o addirittura inorridita, si può sempre scrivere nel post (non ci offendiamo).
RispondiEliminaPer Marina: a Ischia non "bazzico" più da 3 anni, non sono al corrente dei prezzi che girano, ma solo delle case abusive che hanno recentemente abbattuto. Di sicuro in quelle facevano sconti vantaggiosi.
Per Maria Rosaria: la mia provocatoria considerazione nasceva proprio da un ragionamento come il tuo. In tempi come questi? Poi è ovvio che - e rispondo ancora a Marina - ognuno si rilassa come vuole (e come può). Sperando anche in un meteo più clemente di quello che ci è toccato quest'anno per il ponte pasquale.
Per Anna Patrizia: e chi lo dice che SPAdellare davanti al GP alla fine non sia più rilassante di un massaggio? Tranne che nella parte dove Alonso brucia il motore, a due giri dalla fine...