Sarei curioso di rileggermi tutta la stampa di costume o cronaca arancio (definisco così il “cazzeggio” giornalistico spesso molto in auge nei giorni festivi e soprattutto di fine anno) risalente ad un anno fa.
Notavo stamattina sul Corriere della Sera che gli astrologi, l’anno scorso, non ne hanno azzeccata una: nessuno aveva previsto l’inasprirsi della crisi, nessuno aveva predetto che Berlusconi sarebbe “saltato”, men che meno i disastri nucleari del Giappone o la fine sanguinosa di Gheddafi. Non c’era traccia di Amanda e Raffaele liberi, e nemmeno della prematura scomparsa di Steve Jobs. Figuriamoci se qualcuno aveva azzardato parlare di spread (una delle parole simbolo di questo 2011).
E’ passato un anno. E il mondo sembra quasi rovesciato.
Ci ritroviamo l’Iva al 23%, la benzina che costa più del latte, l'euro ad un passo dal baratro e le incertezze sul futuro ben oltre il livello di tolleranza.
Per il resto – diceva un mio amico – tutto bene… Giusto per farsi coraggio… Sorvoliamo su auguri e auspici per il 2012.
A parziale consolazione di questo annus horribilis che ci lasciamo alle spalle, l’annus mirabilis che nel piccolo mondo antico di casa nostra il 2011 ci consegna: un’annata da archiviare con il timbro “memorabile”. Perché in molti ambiti, per Gubbio, questo 2011 resterà certamente da ricordare. Tra tante luci, non sono mancante anche le ombre. E difficilmente, risfogliando i quotidiani e le previsioni di un anno fa, troveremmo scritto, ad esempio, di una vincita plurimilionaria o di un’inchiesta clamorosa ai danni di due ex sindaci.
E allora scorriamo, come in una pellicola di istantanee, alcuni dei fatti salienti di questo anno. Ne ho selezionati 12, di media uno al mese, anche se per la verità alcuni si concentrano nel giro di pochi giorni:
Vagnarelli conquista “Zelig”
Una conquista e un orgoglio al tempo stesso. Fabio Vagnarelli, un 25enne eugubino con la passione per il musical – ma con l’energia e la poliedricità di chi in pochi anni ha messo insieme esperienza giornalistiche, teatrali, televisive e di palcoscenico – debutta a “Zelig” con gli Oblivion, uno dei nuovi fenomeni di youtube. E’ solo una tappa della carriera dell’amico Fabio ma per me, e per TRG, un traguardo importante. Un ragazzo della “nostra famiglia” si fa valere nei teatri di tutta Italia e nel cabaret televisivo per eccellenza. Al pari di Cristina Clementi, altra giovane virgulta della nostra redazione, ormai stabilmente nell’entourage del Tg1.
Dinosauri e la carica dei 90.000
Non avevo mai visto una fila, nell’area esterna di un museo a Gubbio: il 2011 ci consegna questa immagine, con i numeri straordinari della mostra evento “Dinosauri”. Poco meno di 90.000 visitatori in meno di 5 mesi, roba da far alzare il Pil regionale. La mostra targata Fondazione Carisp Perugia e battezzata da Piero Angela indica, come una bussola, in quale direzione dirigersi: ora tocca a istituzioni e classe dirigente riuscire a dare continuità.
Stupore e meraviglia: e i nuovi Santi benedetti in Vaticano
Stupore e meraviglia: è il titolo del volume fotografico dedicato al restauro dei Ceri, alla riscoperta, suggestiva e affascinante, degli originali colori e delle decorazioni appannate e scurite dal tempo e dalle resine protettive di questi decenni. Un intervento senza precedenti per ridare splendore e lucentezza agli oggetti simbolo di una tradizione per eccellenza. Debuttano anche i nuovi Santi, realizzati da un artista eugubino, benedetti pochi giorni prima della Festa dei Ceri, dal Santo Padre in Vaticano. Sarà solo il primo di numerosi “contatti” di Benedetto XVI con la nostra comunità.
Calcio, è serie B! E ad agosto stadio tutto nuovo
Apoteosi sportiva. Follia collettiva. Una città con la testa nel pallone: è il miracolo Gubbio, la squadra rossoblù guidata dalla triade Simoni-Giammarioli-Torrente che conquista la serie B al termine di una stagione trionfale e sorprendente. L’8 maggio, con la vittoria sulla Paganese, tutta la città è in delirio, per le strade si festeggia fino a notte fonda. E la società guidata dal presidente Fioriti diventa modello di gestione, capace di coniugare attenzione ai bilanci e risultati sportivi. Ad agosto, con 50 giorni di lavoro, viene inaugurato il nuovo Barbetti, un “gioiellino” di impiantistica e accoglienza: ed è boom di abbonamenti con 2.500 tessere, quasi il 10% della popolazione totale.
Guerrini eletto Sindaco, ma in autunno è già rimpasto
Svolta a Palazzo Pretorio: dopo 10 anni di governo Rifondazione, viene eletto il nuovo Sindaco. E’ il 29enne Diego Guerrini, Pd, che alla guida di una coalizione di centrosinistra, “sbanca” con oltre 11.000 preferenze. Per lui la soddisfazione di aver vinto le primarie di partito e quelle di coalizione. Ma l’idillio dura poco: già in autunno è ai ferri corti con il vice sindaco Ercoli, cui toglie tutte le deleghe. E in consiglio tre membri di maggioranza traslocano all’opposizione.
C’era una volta Morricone…
Nell’estate che vede la conferma del Gubbio Summer Festival e celebra i 10 anni di “Gubbio no Borders”, l’illusione e poi la delusione si chiama Morricone. Viene annunciato il concerto evento del maestro, autore delle più celebri colonne sonore cinematografiche: l’11 settembre al Teatro Romano per ricordare anche i 10 anni dell’attentato alle Torri Gemelle. Ma a pochi giorni dal concerto, l’organizzazione si rivela un flop, il Comune resta col cerino in mano, e l’evento salta. La consolazione, personale, è un’intervista telefonica a Ennio Morricone (in diretta su RGM hit radio) che resterà uno dei “picchi giornalistici” di questo 2011.
Un giardino per Agnese...
E' l'11 settembre 2011. Non una data a caso, per inaugurare un'area verde, a pochi passi dalla Basilica di S.Ubaldo. E' dedicata ad Agnese, la piccola eugubina per la quale, pochi mesi prima, l'intera comunità aveva promosso una straordinaria maratona di solidarietà, per sostenere un delicato e costosissimo intervento chirurgico al Children Hospital di Boston. Il miracolo, la guarigione ed ora la festa: con uno sguardo al futuro. E un'associazione, dedicata proprio ad Agnese, per far sorridere altri bambini. Come, fortunatamente, è avvenuto per lei...
Superenalotto boom, 65 milioni per 100 eugubini
E’ una calda sera di inizio autunno quella che intorno alle 20.30 viene squarciata da un urlo di gioia: al Bar Europa viene centrato il 6 al Superenalotto. Una vincita senza precedenti a Gubbio e in Umbria: 65 milioni di euro. Il sistema – giocato da anni nel bar – vede tra i fortunati circa un centinaio di clienti abituali, oltre ai gestori. E’ festa grande, si brinda fino a notte fonda, per un “colpo” che non fa felici solo i diretti interessati ma tutta la comunità, sulla quale si riversa una sorta di “contributo a pioggia” destinato a dare ossigeno in un periodo di magra.
Goracci ed Ercoli sotto inchiesta
Abuso d’ufficio e concussione: sono i capi d’accusa che pendono sui due ex sindaci, Orfeo Goracci e Maria Cristina Ercoli nell’ambito di un’indagine aperta dalla Procura di Perugia sulla denuncia di un ex dirigente comunale. Si apre una vicenda giudiziaria ancora agli inizi ma che getta un’ombra pesante sul decennio di governo Rifondazione in città. Numerose le perquisizioni in Comune e grave la rottura in particolare tra Goracci e i vertici regionali di Rifondazione che ne chiedono le dimissioni. L’impressione è che il 2012 che è destinato a dedicare numerosi capitoli a questa inchiesta.
Switch off, si passa al digitale terrestre
La mattina del 23 novembre vanno in pensione migliaia di apparecchi televisivi di vecchia generazione. Switch off, si spegne il segnale analogico e si apre la nuova era digitale anche in Umbria. Non mancano i problemi e i disservizi per tanti telespettatori per giorni e giorni restano al buio. Le difficoltà maggiori toccano le emittenti locali, che solo nel giorno stesso dello switch off conoscono dal ministero le nuove frequenze e sono costrette ad una corsa contro il tempo. Per TRG si apre un nuovo capitolo entusiasmante: nel giro di pochi mesi sarà finalmente tv regionale.
Fiat lux: il Papa accende l’Albero
Il tocco del dito indice su un pannello patinato: e il Pontefice accende l’Albero di Natale più grande del mondo. E’ la sera del 7 dicembre quando dal Vaticano, Benedetto XVI, dà luce all’ormai tradizionale luminaria del monte Ingino. Ma oltre al personaggio a far parlare tutto il mondo dell’Albero di Gubbio è anche la tecnologia utilizzata per l’attivazione a distanza: un tablet Sony, predisposto da un professionista eugubino. La cerimonia viene seguita da milioni di italiani in tv e su internet. E quella mano pontificia che sfiora il tablet è l’icona di un intero anno vissuto all’insegna dell’eccezionalità.
“Io non ci sto”: e Farina diventa emblema
Una carriera spesa tra serie C e la recente ribalta della B in rossoblù. Ma all'improvviso, l'esplosione mediatica e migliaia di riflettori e microfoni puntati addosso. Sembra il copione di un film ma Simone Farina vive tutto questo per davvero. Viene avvicinato da un ex compagno di squadra per organizzare una combine sulla gara di Coppa, Cesena-Gubbio: lui non ci pensa due volte, risponde di no e denuncia tutto alla Procura Federale. Esplode un nuovo caso calcioscommesse e Farina diventa emblema della normalità che si traduce in eccezionalità. Parole di elogio da tutto il mondo sportivo, da Blatter ad Abete, ed anche la convocazione premio in Nazionale da parte di Prandelli. Lui non batte ciglio. Non rilascia interviste e passate le feste, si ripresenta al campo per allenarsi. Come se nulla fosse. Come se essere onesti e camminare a testa alta, oggi, sia una cosa assolutamente normale...
mercoledì 28 dicembre 2011
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