Da pochi istanti il Pontefice ha acceso l'Albero di Gubbio (foto press news) |
E' solo una delle frasi comparse nelle tante e-mail di ringraziamento che la redazione di TRG ha ricevuto già pochi minuti dopo la cerimonia di accensione dell’Albero di Natale più grande del mondo, eccezionalmente alla presenza – seppur a distanza – del Santo Padre, Benedetto XVI.
Un’emozione forte e collettiva, la cui eco è ancora viva nella comunità eugubina. Si sapeva che sarebbe stato un grande evento - come avevo scritto fin dalla vigilia.
Ma viverlo e ascoltare le parole del Santo Padre, dirette al significato autentico di questa splendida realizzazione e ai valori che con essa si riassumono, dalla tradizione alla fede; vedere le sue dita che attraverso un tablet irradiavano la luce sul monte Ingino; percorrere l'intera cerimonia pervasi da un senso di partecipazione decisamente diverso dagli altri anni, per la straordinarietà del personaggio coinvolto; tutto questo ha avuto un significato assolutamente unico.
Una serata che difficilmente potrà essere dimenticata. E che è resa ancora più speciale dai "grazie", i tanti grazie che sono arrivati in redazione.
La sigla di "Link", in streaming su http://www.trgmedia.it/ |
Ma quale sarà l'eco di questa giornata?
E' giusto chiederselo per capire l'importanza di questo evento e comprendere quanto sia essenziale "capitalizzare" - termine un po' fastidioso, nella fattispecie, ma rende l'idea - l'onda lunga di una serata come questa.
La semplice foto del Papa che digita il tablet e osserva, con sguardo sorpreso e ammirato, la creazione luminosa del monte Ingino, è un flash destinato a diventare icona di qualcosa di grande.
Raiuno e TRG, in contemporanea, a raccontare il Papa che accende l'Albero di Gubbio |
Ma non sono insignificanti neanche i numeri che la diretta di TRG e trgmedia.it con "Link" hanno potuto sommare:
sono stati oltre 8.700 le visualizzazioni nel solo periodo relativo alla cerimonia, da 28 diversi paesi del mondo, in particolare le comunità di emigranti all’estero, dal nord Europa (Francia, Germania, Svizzera, Lussemburgo) fino agli Stati Uniti, al Sudamerica, all’Australia.
Ma sono stati oltre 25.000 coloro che si sono connessi al sito nelle ore successive per rivedere il filmato per poter osservare, anche solo per pochi secondi, il Pontefice cliccare nel Sony-S digital, l’apparecchiatura collegata all’interruttore dell’Albero, il cui semplice tocco ha dato l’imput per l’accensione delle luci sul monte Ingino.
Questi i dati ufficiali dalla fonte di Google analytics, da cui si desume che oltre il 45% del traffico si sia riversato sul nostro sito e sulla diretta streaming attraverso i tanti motori di ricerca che in ogni angolo del mondo, alla parola Papa, indirizzavano direttamente su Gubbio e su trgmedia.
E si stima almeno altri 40.000 telespettatori abbiano seguito la diretta tv (andata poi in replica nella mattinata dell’8 dicembre e nel primo pomeriggio), sul canale 11 del nuovo digitale terrestre, ora visibile anche nel territorio folignate e dalle prossime settimane in tutta l’Umbria.
L'Albero di Gubbio è acceso... E' di nuovo Natale (foto Claudio Sannipoli) |
Toccante il saluto del Pontefice, tutt’altro che scontato e di protocollo: parole forti che hanno sottolineato la peculiarità dei valori del Natale ma anche del significato che l’Albero di Gubbio porta con sé come omaggio al Patrono S.Ubaldo.
Quelle luci che "ognuno di noi deve accendere nei confronti di chi si trova accanto, ognuno nel proprio quartiere, paese, città". Cercando di dare al Natale il suo significato più limpido.
In allegato, la sintesi della diretta di TRG della cerimonia di accensione dell'Albero di Natale più grande del mondo, tratto da "LINK" - talk show del 7.12.2011.
http://www.trgmedia.it/albero2011.aspx
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